Ha riaperto al pubblico, lo scorso mercoledì 18 maggio dopo lavori di restyling durati 7 mesi, l’Hotel President di via Salandra a Lecce. La struttura alberghiera, fondata 49 anni fa dalla famiglia Montinari è stata rilevata dalla Greenblu Hotels & Resort sotto la nuova insegna “Mercure” e sarà riconosciuta da questo momento in poi con il nome “Mercure Lecce Hotel President”.
Dopo la benedizione impartita da Mons. Michele Seccia, arcivescovo di Lecce, è toccato all’A.D di Greenblu Vincenzo Gentile illustrare tutte le novità: “È un grande onore per noi ufficializzare l’apertura dell’Hotel” ha dichiarato. “Siamo ormai qui da un anno ed è nostro dovere sottolineare la meravigliosa accoglienza che Lecce ha voluto riservarci. Denominandolo Mercure Lecce Hotel President abbiamo voluto preservare e conservare lo storico naming dell’hotel: non immaginavamo che a Lecce questa fosse un’istituzione e avesse contribuito così tanto alla storia del turismo salentino. L’affiliazione con Mercure ci consentirà di dare sempre più visibilità al territorio. Un doveroso ringraziamento va a tutti coloro i quali hanno contribuito alla riapertura: l’architetto De Pasquale, lo staff di Accor (con il quale abbiamo condiviso qualsiasi scelta); ma soprattutto un grande grazie alla famiglia Montinari; la famiglia Greenblu ha ritrovato in lei grande disponibilità e gioco di squadra”.
Fondamentale l’intervento di Andrea Montinari, in rappresentanza della famiglia Montinari. “Quella di oggi è una data importante” ha esordito, “non solo perché segna il passaggio del testimone per la gestione del President ma perché segna mezzo secolo di storia: a marzo dell’anno prossimo saranno trascorsi 50 anni dall’apertura. Abbiamo costruito il primo albergo cittadino, un’icona dell’hotellerie riconosciuta a livello nazionale e internazionale”. “Per il passaggio del testimone” ha concluso “abbiamo privilegiato un gruppo imprenditoriale, familiare, serio, solido e che è riuscito a diventare un punto di riferimento nel panorama dell’hotellerie pugliese (e non solo)”.
Passaggio del testimone, convalidato anche dalla presenza del dott. Dario Leone, advisor real estate che ha gestito la trattativa tra Greenblu e la proprietà, il quale ha voluto sottolineare il motivo della scelta ricaduta sulla società nocese, capace di avere con la famiglia Montinari rapporti facilitati e una comprensione reciproca immediata per un progetto assolutamente win win. “Un caso di successo” ha commentato “che può essere replicato in tante altre parti d’Italia”.
Presenti all’evento anche il Presidente del Consiglio Regionale della Puglia Loredana Capone, l’Assessore Regionale Alessandro Delli Noci e il Sindaco della città di Lecce Carlo Maria Salvemini il quale ha voluto non solo ricordare le capacità imprenditoriali della famiglia Montinari ma anche esprimere la sicurezza di aver trovato in Greenblu un testimone importante: “Sappiamo di aver trovato delle buone mani” commenta. “Il nostro compito è quello di qualificare sempre più ciò che ruota attorno al tema della ricettività, a spingere i turisti a diventare testimoni di nuovi arrivi”.
Infine, l’ultimo intervento, non per ordine di importanza, è stato affidato a Christine Pesin, direttore operativo Mercure Hotels Italia: “Sono orgogliosa di lavorare con partner di qualità, con Greenblu abbiamo centrato gli obiettivi. Faremo di tutto affinché questa struttura abbia la giusta visibilità sia in Italia che a Lecce. Il President è il 34° albergo Mercure in italia, il primo nel Salento”.
L’hotel a 4 stelle di Via Salandra è ora ufficialmente aperto: 150 camere, ristorante e bar bistrot aperti anche ad ospiti non pernottanti, sale meeting per quanti arrivano a Lecce sia per turismo che per affari.